Morsi di vipera

La vipera europea è un serpente lungo 70-80 cm. di colore grigio-marrone.
La testa è triangolare ed è più larga del corpo.

E' presente in tutta Italia, sia in pianura che in media montagna.
In inverno va in letargo, per risvegliarsi in primavera.
Il suo habitat ideale sono le pietraie, i cumuli di sterpi, l'erba alta, soprattutto delle zone esposte al sole e nelle giornate di sole caldo che seguono un periodo di pioggia.

Non attacca mai se non viene disturbata, in genere morde  perchè pestata o perchè si sente minacciata da una mano incautamente appoggiata su un sasso vicino.

Il morso di vipera non è quasi mai mortale per un adulto o per un bambino di età superiore a 6-8 anni; il bambino piccolo, invece, può subire conseguenze gravi, anche mortali. La gravità dipende anche dalla quantità di veleno iniettato e dalla sede del morso (più pericolosi i morsi al collo o alla testa, meno quelli agli arti inferiori).Inoltre spesso la vipera non inietta veleno.

I denti veleniferi della vipera lasciano sulla cute due puntini distanti 6-8 mm. da cui fuoriesce sangue misto a siero, circondati da un alone rosso. Ben presto, la zona colpita diviene bluastra, molto gonfia e dolente.

Il veleno si propaga per via linfatica, non venosa, e quindi i primi effetti tossici si manifestano solo dopo diverse ore lasciando al paziente il tempo di ricorrere alle cure mediche.

In caso di puntura si deve mantenere la calma e recarsi al pronto soccorso; non si deve incidere, né succhiare la parte, né applicare lacci o ghiaccio; ma bisogna muovere il meno possibile l'arto colpito e togliere eventuali anelli o braccialetti.

E' meglio non iniettare il siero antivipera che dovrebbe essere somministrato da personale medico.

ATTENZIONE:  Prima di intraprendere qualsiasi terapia rivolgersi sempre al medico.

 

 Share/Bookmark  
   

FB 2

instagram

 

linkedin

privacy informativa

Privacy Policy

Privacy Policy