Disturbi del sonno: un approccio di cura integrato

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Il sonno è una delle basi chiave della salute umana, ma i disturbi del sonno e il sonno alterato sono un problema sempre più comune nella vita moderna. Il sonno sano è un processo che coinvolge tutto il corpo, influenzato dal ritmo circadiano, dalle attività quotidiane e dal benessere emotivo, tra gli altri. Questi aspetti, se correttamente allineati, lavorano insieme per produrre un sonno ristoratore. Quando non sono in equilibrio, tuttavia, si verificano disturbi del sonno. Eppure, troppo spesso, l’approccio al trattamento dei disturbi del sonno è compartimentato, non riuscendo a riconoscere tutte le complesse interazioni che sono coinvolte. Specifici problemi e disturbi del sonno possono essere affrontati da una prospettiva integrata, tra cui insonnia, apnea ostruttiva del sonno, disturbi del movimento legati al sonno e parasonnie.

Sonno e salute

È stato riscontrato che il sonno, come l’alimentazione e l’attività fisica, influisce su quasi tutti gli aspetti della salute, sia individuale che sociale. Nonostante ciò, è stato a lungo trascurato nella letteratura medica fino a tempi relativamente recenti e, nonostante la sua importanza, la privazione del sonno e il sonno alterato sono pervasivi nella vita moderna.
Il sonno è una componente fondamentale della fisiologia umana, supportando la salute fisica, mentale ed emotiva. Sfortunatamente, il sonno insufficiente e l’insonnia sono problemi sempre più comuni. Il sonno scarso è fortemente associato a diabete, obesità e altre malattie cardiometaboliche. Gli stati pro-infiammatori associati a programmi di sonno interrotti e sonno insufficiente sono ipotizzati come fattori di rischio per il cancro. I disturbi del sonno compromettono la cognizione e la memoria, aumentando la probabilità di incidenti e guida assonnata. Il sonno scarso è una caratteristica comune ed esacerbante di molte malattie mentali e può compromettere la risposta al trattamento. Infine, l’onere del sonno insufficiente è calcolato sia nei costi finanziari che nell’aumento della mortalità. Data questa evidenza, i medici dovrebbero riconoscere e trattare i disturbi del sonno per ridurre il rischio di malattie e migliorare la qualità generale della vita.

L’aromaterapia per dormire

Alcune fragranze possono avere un effetto calmante. I tuoi recettori nervosi olfattivi situati nella mucosa della cavità nasale sono responsabili della trasmissione dei dati sensoriali al cervello. Quando si annusano determinate fragranze, i recettori olfattivi inviano segnali calmanti al cervello, che aiutano a preparare il corpo a un sonno ristoratore.
Il meccanismo molecolare dei costituenti botanici di alcuni materiali vegetali può essere simile ad alcuni farmaci per dormire comunemente usati. Uno studio del 2010 indica che l’odore del gelsomino può aiutare a indurre il sonno e il suo effetto può essere forte quanto i barbiturici comunemente prescritti, medicinali che aumentano l’effetto del neurotrasmettitore GABA, responsabile del sonno. Anche la fragranza del gelsomino ha un effetto simile.
Tuttavia, è importante ricordare che molti oli essenziali sono adattogeni, il che significa che si adattano alle persone in modo diverso. Un particolare tipo di olio può avere un effetto calmante su alcuni e un effetto stimolante su altri. Ad esempio, determinati tipi di olio come il gelsomino e la lavanda sono noti per indurre il sonno, mentre la fragranza agrumata del mandarino e della citronella è rinfrescante e rigenerante.
Affidati sempre ad uno specialista prima di pensare alla scelta dei tuoi oli essenziali. Gli oli essenziali possono anche essere usati per stabilire una routine prima di andare a letto, attraverso l’aromaterapia. Il tuo cervello è condizionato ad associare una certa fragranza al sonno. Scegli una fragranza che ritieni calmante, così puoi rilassarti mentre il tuo corpo si prepara a dormire.

Tecniche di meditazione e rilassamento

La meditazione può aiutarti a dormire. La meditazione regolare può rallentare la respirazione e ridurre i livelli di ormone dello stress.
La meditazione può aiutarti ad aumentare la consapevolezza del tuo corpo, a rilassarti e a calmare la mente. Esistono diversi tipi di meditazione che possono aiutarti a migliorare la qualità del tuo sonno. Molto dipende dal tuo carattere e dal tuo stile di vita. Un professionista è in grado di individuare il tipo di meditazione più indicato per ogni paziente, che possa apportare concreti benefici e sanare i disturbi del sonno.

Riflessologia

La riflessologia può aiutare a migliorare i tuoi schemi di sonno fornendo un modo naturale per bilanciare e rilassare il corpo. Questa terapia infatti aiuta a liberare lo stress e le turbolenze della vita quotidiana, aumentando gradualmente la lucidità mentale e fisica. I trattamenti sono personalizzati in base alle esigenze ed ai disturbi del singolo paziente, individuando la radice profonda del problema, quindi se hai difficoltà a dormire verranno stimolati i punti riflessi corrispondenti al cervello e alla ghiandola pineale, aiutando a bilanciare il rilascio dell’ormone melatonina, che è molto importante per la salute del sonno.

Trattamenti omeopatici per l’insonnia

Le persone che soffrono di insonnia trovano sorprendenti risultati positivi utilizzando il trattamento omeopatico. È esente da qualsiasi effetto negativo. La medicina omeopatica non è un sonnifero; aiuta a indurre il sonno in modo naturale.

Il trattamento omeopatico per l’insonnia tratta la malattia alla radice poiché la causa sottostante dell’insonnia viene presa in considerazione durante la selezione del medicinale. Durante lo studio del problema del paziente, si cerca di valutare la presentazione dei sintomi, la storia dei disturbi presenti, lo stile di vita della persona, la composizione emotiva della persona, lo stato mentale attuale, lo stress in corso, la storia medica passata, la storia familiare, ecc. In tal modo, la causa dell’insonnia (come ansia, stress, depressione, stile di vita errato, squilibrio ormonale o qualsiasi altra condizione medica, ecc.) viene identificata e il trattamento mirato a trattare quella causa per trattare la malattia a un livello più profondo.

Supplementi

Erbe e integratori comportano l’assunzione di un estratto vegetale in forma liquida, in polvere o in pillola, di solito per via orale, per mantenere o migliorare la salute di un individuo.
Dopo aver escluso l’apnea notturna o altre condizioni mediche, aiutare i pazienti a migliorare il proprio sonno attraverso l’uso giudizioso di integratori e una buona igiene del sonno è un modo importante per praticare la salute tramite la medicina integrata. È stato dimostrato che la melatonina a rilascio lento migliora la qualità della vita sia dei bambini con autismo che dei loro genitori, ad esempio. Può anche essere prescritta per aiutare con il jet lag a viaggiatori frequenti o su lunghe distanze. Altri integratori utili a favorire il sonno includono lavanda, valeriana, camomilla o estratto, ed estratto di passiflora, melatonina, magnesio, L-teanina, e 5-HTP. Dopo aver verificato le interazioni farmacologiche, per molti pazienti è possibile sostituire con successo combinazioni di questi ingredienti con farmaci prescritti per l’insonnia, con minori effetti collaterali.

Per concludere

Le terapie convenzionali e complementari possono entrambe aiutare a trattare i disturbi del sonno. Ma sebbene gli interventi farmaceutici funzionino e siano disponibili per un uso occasionale, l’uso a lungo termine è sconsigliato.
Gli approcci di medicina integrata possono migliorare l’igiene del sonno aiutandoti a trovare modi alternativi per rilassarti e impegnarti in altre forme di attività. A seconda dei tuoi particolari problemi legati al sonno, integratori come melatonina, valeriana, L-teanina o altri possono anche aiutare ad affrontare i disturbi del sonno. Alcuni professionisti di medicina integrata sono anche in grado di offrire trattamenti terapeutici attraverso dispositivi nell’area della stimolazione magnetica transcranica e dispositivi elettromagnetici.
Prima di apportare modifiche alla tua routine e integrare qualsiasi nuovo approccio, ti consigliamo di parlare sempre con il tuo medico di medicina integrata che possa aiutarti ad incorporare al meglio queste pratiche in un modo che promuova un sonno sano.

Dr.ssa Monica Viotto

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